Riportiamo l’articolo di Lucia Landoni di La Repubblica Milano, che racconta della nostra iniziativa di regalare gli zoccoli sanitari agli infermieri del reparto di medicina dell’ospedale di Codogno, dopo aver letto che erano in servizio dal 20 febbraio 2020 senza nessuno che li sostituisse.
Coronavirus in Lombardia, zoccoli sanitari in dono a medici e infermieri di Codogno: "Sono veri eroi, meritano il nostro sostegno"
L’iniziativa di una azienda di Padova. "Abbiamo immaginato le loro condizioni di lavoro in questi giorni"
di LUCIA LANDONI
Zoccoli sanitari in regalo per i tre infermieri del reparto di Medicina dell’ospedale di Codogno che dallo scorso 20 febbraio fanno turni massacranti: l’offerta arriva da Calzuro, azienda di Vigonza (in provincia di Padova), che l’ha lanciata via Facebook con un post sulla propria pagina e un appello per rintracciare gli infermieri pubblicato nel gruppo "Sei di Codogno se". Un gesto concreto per "omaggiare la loro dedizione e i loro sacrifici", come spiega la titolare Roberta Bidoia: "Infermieri e medici sono i veri eroi e ce ne rendiamo conto soprattutto in questo momento difficile, in cui loro sono in prima linea e lavorano per fronteggiare l’emergenza Coronavirus mentre i politici litigano e si prendono per i capelli – sottolinea – Mi sono immedesimata in loro, cercando di immaginare in quali condizioni stiano prestando il loro servizio, facendo continuamente i conti con l’ansia, la stanchezza e anche la paura. Certo, quello è il loro lavoro, ma sono umani e quindi credo siano spaventati come lo saremmo tutti in circostanze del genere". Da lì l’idea di dimostrare loro sostegno e vicinanza attraverso "i nostri zoccoli, che sono molto utilizzati nel settore ospedaliero perché sono sterilizzabili in autoclave ad alte temperature".
L'appello sui social è stato lanciato "con il cuore, non per fare pubblicità all’azienda. Ci hanno già scritto dall’ospedale di Codogno, facendoci presente che gli zoccoli mancano anche agli infermieri del reparto di Rianimazione. Li faremo avere anche a loro – continua Bidoia – Domani prenderemo contatti con la direzione dell’ospedale per avere le informazioni sulle taglie necessarie e spediremo il materiale. Speriamo solo che i corrieri consegnino, perché nei giorni scorsi un nostro cliente di Casalpusterlengo ci ha comunicato che non poteva ricevere i prodotti".
Gli effetti dell’emergenza Coronavirus stanno mettendo a dura prova anche le aziende che operano nel settore ospedaliero: "Gli zoccoli sono di nostra produzione, ma vendiamo anche le mascherine e i fornitori da cui le acquistiamo hanno aumentato moltissimo i prezzi. Senza contare che esportiamo gran parte della produzione e la nostra immagine all’estero ora come ora non è delle migliori – conclude Roberta Bidoia – Solo uniti ne usciremo e da questa profonda convinzione è nato il nostro gesto di solidarietà".
Qui il link all’articolo:
https://milano.repubblica.it/cronaca/2020/03/01/news/coronavirus_in_lombardia_zoccoli_sanitari_in_dono_a_medici_e_infermieri_di_codogno_sono_veri_eroi_meritano_il_nostro_sos-249959593/